lunedì 29 dicembre 2008
EVENTI
KILL BABY KILL! Il cinema di Mario Bava - 31/01/2008
Ore 18.00
"La Venere d'Ille"
Roussillon, primi decenni dell'Ottocento: il giovane Alfonso de Peyrehohade sta per sposarsi, ma una statua di Venere, da poco scoperta nei suoi possedimenti, lo reclama per sé e la notte di nozze avrà sviluppi poco piacevoli.
Trasmesso in Rai nel 1979, "La Venere d'Ille" rappresenta il canto del cigno di Mario Bava e il suo passaggio di testimone al figlio Lamberto, che nonostante diverse incursioni nell'horror nostrano (Demoni, Demoni 2, Ghost Son) raggiungerà la fama in Italia e all'estero per la saga televisiva di Fantaghirò. Proprio nella sua essenza di prodotto televisivo per cui non esiste una copia originale decente di quest'opera in DVD, il film è stato trasmesso nell'ambito della rassegna proprio da una versione datata proveniente dal Museo Nazionale del Cinema di Torino: diversi difetti, dunque, nell'audio e nel video. Eppure, sono proprio queste imperfezioni che hanno contribuito ad apportare valore aggiunto all'opera durante la proiezione. Atmosfera di classe, eleganza, recitazione retrò e il volto di Daria Nicolodi, perfetta rappresentante di una raffinatezza femminile classicheggiante. Il racconto è un crescendo di emozioni, sensazioni, accompagnate a qualche brivido e a un romanticismo disincantati. Un progetto fuori dal comune, "sui generis", da rivalutare per una manciata di buoni motivi.
Ore 19.00
Shock
Nulla da aggiungere, se non l'emozione di vedere questo capolavoro finalmente sul grande schermo, con brividi e urla annessi.
Ore 20.30
Tavola rotonda moderata da Pierpaolo De Sanctis con Lamberto Bava, Ernesto Gastaldi, Filippo Ottoni, Giona A. Nazzaro, Gabriele Acerbo e Roberto Pisoni.
Presentazione del volume "Kill Baby Kill! Il cinema di Mario Bava", di Gabriele Acerbo e Roberto Pisoni.
Un volume interamente dedicato a Mario Bava visto, osservato e raccontato dalle persone che hanno lavorato con lui negli anni o che si sono direttamente ispirate a lui nei propri lavori.
Ore 22.15
"Reazione a catena/Ecologia del delitto"
Federica Donati, un'anziana contessa costretta su di una sedia a rotelle, vive in una villa situata in una baia incontaminata di sua proprietà. Il netto rifiuto che Federica oppone a chi vorrebbe acquistare la baia per farne un luogo turistico è causa del suo brutale omicidio. Ha inizio così una catena di feroci delitti che vedono coinvolti vari personaggi, alcuni abitanti nella baia, alcuni recativisi in cerca di affari, altri capitati lì per caso…
Siamo di fronte al capolavoro assoluto di Bava. Violenza esasperata all'inverosimile, trama dalle mille sfaccettature, personaggi surreali e indimenticabili (su tutti, una Laura Betti che pare completamente estranea al resto del film), fotografia vibrante, sequenze al cardiopalma. "Venerdì 13" e altri capolavori del genere slasher americano devono molto a questa magnifica opera d'arte; su tutte, la sequenza dell'accoppiamento riportata qui in basso:
13 i cadaveri disseminati nel film, che per l'occasione è stato presentato con il finale classico presente nell'edizione in DVD della RaroVideo e con il finale inedito voluto da Bava, in cui i bambini recitano "Così imparano a fare i cattivi" (uno dei numerosi titoli alternativi della pellicola).
Non azzardatevi a dichiararvi fan di Bava e dell'horror all'italiana se non avete ancora visto questo film!
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